L’organismo del bambino può percepire l’organo trapiantato come un corpo estraneo e tentare di attaccarlo.
Questo non significa necessariamente che il trapianto non sia riuscito.
I farmaci antirigetto, come Prograf®, Cellcept® o Neoral®, diminuiscono l’attività del sistema immunitario del bambino e aiutano a prevenire un rigetto.
Quanto prima il rigetto viene identificato, tanto più facilmente potrà essere trattato.